La ragazza che divenne pesce e altri miti di metamorfosi
Autore: Luca Soverini
Casa editrice: Mursia Scuola
Anno di pubblicazione: nel 2014
Numero di pagine: 176
Numero di miti: 14
Genere: mitologico
Mito di cui parlo: La ragazza che
divenne pesce
Parla di un pescatore che, dopo
aver mangiato delle alghe magiche, si trasforma in un dio del mare; pero’ nel
mito lo ritroviamo in Europa, precisamente nell’ acquario di Copenhagen. Noi lo
troviamo nell'atto di consegnare le preziose alghe a una ragazzina che aveva
una “gemella” sotto il mare e gliele da per far si' che le due ragazze si conoscano.
I personaggi sono:
- v Petra: è una ragazzina un po’ scontrosa, fissata con i pesci e il mare che fa un incontro con il pescatore-dio Glauco;
- v Glauco dio del mare; prima era un pescatore ma durante una delle sue “gite” in barca trova delle alghe dorate e le prova; sono alghe magiche che lo trasformano in quello che e’ ora;
- v Petrea: e’ un’oceanina (ninfa del mare) che e’ la gemella della Petra descritta sopra.
Il tempo e’ imprecisato e il
luogo e’ l’acquario “Pianeta blu” di Copenhagen.
Il tema principale e' che, anche se si hanno delle limitazioni, i nostri sogni e le nostre aspirazioni ci possono spingere
talmente tanto da oltrepassare i limiti e fare cose che fino a poco tempo prima
non saremmo riusciti a fare.
Mi e' piaciuto? Si’ e no. Si’ perche' e’ un
racconto molto avvincente; no perche’ e’ corto.
Lo consiglierei alle persone che
non amano leggere perche’ essendo breve non si fa in tempo ad annoiarsi.
In una classifica dei miei libri
personali lo metterei al quarto posto, prima dei libri di Geronimo Stilton e
dopo quelli della saga di Narnia.
J.B.
J.B.
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