domenica 12 febbraio 2017

MILLE SPLENDIDI SOLI
 
  • Titolo: Mille splendidi soli
  • Autore: Khaled Hosseini
  • Traduttore: Isabella Vaj
  • Casa editrice: Piemme
  • Anno pubblicazione: 2007
  • Numero di pagine: 407
  • Numero capitoli: 49
  • Genere : romanzo
  • Trama: Mariam figlia illegittima, che vive con la madre, vede una volta alla settimana suo padre, che abita a Kabul con altre sue mogli e figli. Un giorno decide di recarsi a casa del padre, ma questi la rifiuta. Quando rientra a casa trova la madre impiccata. A seguito di questo tragico episodio il padre la accetta in casa sua, ma dopo poco tempo, la dà in sposa ad un calzolaio, di Herat, Rashid. Inizialmente il marito la tratta bene, ma, dopo svariati tentativi, falliti, di avere un bambino incomincia a maltrattarla. Ad un certo punto in casa si intromette anche un'altra ragazza, Laila. Che aveva un amico speciale con una sola gamba, Tariq. Questi a causa della guerra dovette recarsi in Pakistan con i suoi genitori. Anche la famiglia di Laila, pochi giorni dopo, si prepara per partire, ma, mentre ponevano le valige nel taxi, sulla loro casa esplose un razzo. In questo incidente morirono la madre ed il padre di Laila, per questo motivo Rashid la ospitò nella sua casa. Le disse che Tariq era morto. Lailà scoprì che era stata messa in cinta da Tariq. Si affrettò a sposarsi con Rashid. Naque una bambina, Aziza. Dopo pochi anni nacque un altro bambino, Zalmai. Inizialmente Mariam e Laila non andavano d'accordo, ma, col tempo diventarono molto amiche. La famiglia cadde in povertà e Aziza fu costretta ad andare in orfanotrofio. Un giorno, mentre Mariam, Laila e Zalmai tornavano dall'orfanotrofio, dopo essere andati a trovare Aziza, incontrarono Tariq sulla porta d'ingresso della casa. La sera Zalmai raccontò al padre, a cui era molto legato, che Laila aveva parlato con un uomo, l'aveva fatto entrare in casa e si era tolta il velo. Rashid intuì che quell'uomo era Tariq. E si mise a picchiare le due donne, le quali intuirono che le volesse ucciderle. Quando Laila fu messa al muro con le potenti mani di Rashid al collo, Mariam corse a prendere una pala e con questa entrambe uccisero Rashid. Le due donne avevano già cercato di allontanarsi da lui precedentemente, ma questa fu la fine di Rashid. Mariam si dichiarò colpevole dell'omicidio commesso, fu uccisa dai talebani, perchè aveva infranto una loro legge, dando la possibilità a Tariq e Laila di sposarsi. Aziza conobbe il suo vero padre e fu subito felice, a Zalmai ci volle un po' di tempo per abituarsi alla sua nuova vita. Laila è nuovamente in cinta. Non conoscono ancora il sesso: se sarà maschio non  hanno ancora scelto il nome, ma, se sarà una bimba il nome è già deciso... 
  • Tempo: durate la guerra in Afghanistan
  • Luogo: Herat, Kabul, Pakistan
  • Personaggi principali: Nana, Mariam, Jalil, Mullah Faizullah, Rashid, Laila, Tariq, Aziza, Zalmai
  • Analisi di un personaggio: Laila è una ragazza istruita, intelligente, disponibile a creare un'amicizia con Mariam e moderna perché insieme a Mariam si ribella a Rashid. 
  • Commento: Ho letto questo libro col consiglio di mio papà. inizialmente non ero molto convinta della mia scelta, ma dopo poche pagine, quando è iniziata la storia, mi sono ricreduta e non riuscivo più a sospendere la lettura. Nonostante sia un libro abbastanza voluminoso l'ho terminato in sei giorni. Mi ha interessato molto perché parla di un tema abbastanza attuale, con questa lettura ho potuto conoscere la posizione della donna in paesi dell'oriente: le donne non sono libere e sono costrette a portare il velo, devono con vivere con altre donne, mogli dello stesso marito e spesso sono considerate degli oggetti e non persone. Mi è piaciuto anche perché l'autore è riuscito a trasportare il lettore dentro la storia di queste due ragazze.
 A.Z.C.

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