Recensione del libro "Ritorno a Firenze"
Il libro "Ritorno a Firenze" parla di Dante che dopo essere stato esiliato da Firenze ci ritorna per recuperare alcuni pezzi della Divina Commedia lasciati in casa sua. Arrivato lì, lo accolgono i figli di un suo amico, Lapo e Allegra. Ogni giorno Dante racconta ai due ragazzi un pezzo della sua storia; fino a quando riesce a recuperare i fogli e andarsene da Firenze.
Il protagonista principale è Dante ed è sia l'autore della Divina Commedia che il suo protagonista. Lapo e Allegra sono i figli dell'amico di Dante, Nello. I due ragazzi raccontano a Dante che il padre era scappato in campagna e non era più tornato. Le vicende si svolgono principalmente nella casa dei due ragazzi e nella piazza di Firenze. I fatti avvengono durante l'epoca medievale e durante la festa di Calendimaggio. Il narratore è interno ed è lo stesso Dante.
La tematica principale del libro è quella dei peccati, dove Dante che rappresenta i peccati dell'uomo fa tutto il viaggio ultraterreno per espirarli.
E' un libro che ti fa riflettere sulle azioni buone o cattive che fai ogni giorno, chiedendoti dove andrai a finire:" Andrò nell'abisso infernale o nei cieli celesti?".
Mi è piaciuto perché non parla dei soliti argomenti come la scuola, il bullismo, ecc., ma parla della letteratura un argomento, seconde me, bellissimo.
Consiglierei questo libro alle persone a cui piacerebbe conoscere tutti i particolari della Divina Commedia perché viene spiegata in modo molto dettagliato.
G.A.
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